Transiberiana, il più lungo percorso ferroviario del mondo, da Mosca a Vladivostok, ma soprattutto un viaggio leggendario che permette di attraversare tutta la Russia, il paese più grande del mondo
Descrizione
Dove
In Russia, da Mosca a Vladivostok, utilizzando i treni normali, non turistici.
Durata
15 giorni, nei mesi di luglio e agosto con partenze da Verona o Venezia.
Per chi
Un viaggio epico per chi ama l’avventura, cerca esperienze di viaggio originali e vuole scoprire luoghi, tradizioni, persone del paese più grande del mondo; viaggio effettuato con 10 / 15 partecipanti.
La quota comprende
- voli di andata/ritorno Verona – Mosca, Vladivostok – Mosca – Verona
- tasse aeroportuali € sempre soggette a riconferma
- franchigia bagaglio kg. 20 + 1 bagaglio a mano
- tutti i biglietti per i transfer con i treni
- 6 pernottamenti in hotel *** in camera doppia, trattamento BB con colazione a buffet
- visto turistico non urgente per la Russia
- assicurazione viaggio assistenza-medico-bagaglio obbligatoria
- tassa governativa di registrazione in hotel
- le escursioni e i tour panoramici previsti nel programma
- biglietti d’ingresso per i musei, chiese, riserve naturali, previsti nel programma
- la guida in italiano (dove possibile) nei musei principali
- mance per guide locali
- 5 pranzi con menù tipici della regione
- accompagnatrice durante il viaggio (madrelingua russa, conosce tutte le città visitate)
La quota non comprende
- supplemento camera singola, assicurazione annullamento (consigliata), visite ed escursioni extra, cene, tutto quanto non indicato su “La quota comprende”
Quota di partecipazione
su richiesta, richiedendo programma completo di viaggio (senza impegno); informazioni più dettagliate su “scopri di più”.
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I must di questo viaggio:
– si percorrono 9288 km, attraversando tutto il paese più grande del mondo – la Russia
– si visitano 7 grandi città russe, tra queste 4 città con più di un milione di abitanti (più altre varie cittadine e paesi)
– si vede il lago più profondo e più antico del pianeta – il Baikal (sito Unesco)
– si attraversano 16 grandi fiumi, 14 regioni, 2 regioni autonome, 3 distretti, 7 fusi orari, diverse zone climatiche, da quella temperata passando per la continentale fino a quella marina
– si entra in contatto con 3 nazionalità e le loro culture (russi, tartari, buryaty)
– si conoscono 3 religioni (Ortodossa, Islamica, Buddista) ufficialmente presenti in Russia
– accompagnatrice madrelingua per assistenza, visite originali, spiegazioni, ecc.
– viaggio Transiberiana come lo fanno i russi !
MOSCA
La prima città da dove parte la Transiberiana è la capitale Mosca. Con i suoi 12 mln. di abitanti è una città enorme, piena di vita e movimento. Visita del centro di Mosca – la Piazza Rossa e i dintorni: la Cattedrale di Kazan, il primo parco urbano di Mosca – i Giardini di Alessandro, la Fiamma Eterna e la Tomba del Milite Ignoto con la guardia, il Centro commerciale sotterraneo Ohotnyj Rjad, i Magazzini GUM ecc. A piacere e tempo permettendo visita di un museo o una chiesa. Sosta non prolungata a Mosca , perché in programma ci sono le altre 6 città e la mitica via ferroviaria (l’attrazione principale del viaggio), perciò già alla sera partenza con il primo treno notturno !
KAZAN’
Kazàn’ è la capitale della repubblica russa del Tatarstan e la sesta città della Russia per popolazione (ca. 1.200.000 abitanti). È un importante centro di commercio, industria e cultura, ed è il più importante sito della cultura tartara. Si trova alla confluenza del Volga con la Kazanka, a 820 km da Mosca. Kazan’ viene chiamata la terza capitale della Russia e ha più di 1000 anni di storia. Visita del centro della città. All’interno del Cremlino, considerato patrimonio dell’umanità dall’Unesco, si trovano alcuni degli edifici più rappresentativi della capitale del Tatarstan, per es. la Torre Sjujumbike – edificio simbolo del Сremlino, la cui storia è ancora avvolta nel mistero; la moschea di Kul- Scarif, considerata tra le più grandi moschee dell’intera Europa ecc. Passeggiata sulla via pedonale, cosiddetta Arbat di Kazan’, a seguire escursione panoramica della città con alcune fermate significative.
EKATERINBURG
Ekaterinburg, situata sul lato orientale degli Urali, è il principale centro industriale e culturale della regione degli Urali. La sua popolazione di 1.412.000 abitanti ne fa la quarta città della Russia per abitanti. La città fu fondata nel 1723 come una fabbrica ferriera. Il nome è dato in onore dell’imperatrice Caterina I. Ekaterinburg si trova a 1.667 km a est di Mosca ed è considerata come il confine tra la Russia europea e quella asiatica. Attraversata dal fiume Iset’, Ekaterinburg è circondata dalla foresta, principalmente taiga e da piccoli laghi. La città è famosa in tutto il mondo perché nella notte tra il 16 e il 17 luglio 1918 vi furono fucilati l’ultimo Zar Nicola II e i suoi familiari. Passeggiata in centro della città e visita dei principali punti di interesse. Tra i quali il must – la Cattedrale sul Sangue, una chiesa ortodossa russa, costruita tra il 2000 ed il 2003 sul luogo dove l’imperatore Nicola II, la sua famiglia ed alcuni domestici furono uccisi dopo la Rivoluzione russa. La chiesa commemora la canonizzazione dei Romanov e sorge dove si trovava la Casa di Ipat’ev, nome identico a quello del monastero Ipat’ev a Kostroma, da dove i Romanov furono chiamati al trono nel 1613.
KRASNOJARSK
Krasnojarsk è una città della Russia siberiana centrale, capoluogo del Kraj omonimo. La città, più orientale della Russia con oltre 1.100.000 abitanti. Sorge sulle rive del fiume Enisej (il più lungo della Russia – 4287 km, uno dei maggiori del mondo sia per lunghezza che per dimensioni del bacino idrografico). La città si trova all’inizio della catena montuosa dei Sajani Orientali, infatti a sud e a ovest Krasnojarsk è circondata da colline ricoperte da foreste. È la terza più grande città siberiana, importante centro industriale e nodo di comunicazione aereo e ferroviario (è una stazione importante della Ferrovia Transiberiana). La città fu fondata nel luglio 1628 come fortezza alla confluenza del Cacia nello Enisej dai cosacchi. Questa fortezza aveva il compito di difendere i nuovi arrivati dagli assalti delle popolazioni locali stanziate lungo lo Enisej e fu chiamata inizialmente “Krasnyj Jar” (letteralmente riva rossa), nome che fu successivamente modificato in “Krasnojarsk” quando il villaggio ricevette lo status di città (1822). Giro panoramico della città con soste nei punti più significativi. Proseguimento con un’escursione alla centrale idroelettrica sul fiume Enisej, vicino alla città di Divnogorsk, nel territorio di Krasnojarsk; è la seconda centrale elettrica in Russia. L’area del bacino idrografico dell’Enisej presso la stazione è di 288.200 km2, la portata annuale media del fiume sul piano verticale della stazione è di 2800 m3/s. L’immagine della centrale idroelettrica di Krasnojarsk si trova sul retro delle banconote russe da 10 rubli.
IRKUTSK
Irkutsk è il capoluogo della regione di Irkutsk (ca. 624.000 abitanti). Situata a 5185 km dalla capitale Mosca, è oggi una delle più importanti della Siberia. La sua fondazione risale al 1652 come avamposto commerciale per l’esazione dei tributi (pagati in pellicce) dalle tribù buryate della zona. Irkutsk raggiunse una certa prosperità che le portò notevoli migliorie urbanistiche che la portarono ad essere definita “la Parigi della Siberia”. Analogamente a moltissimi insediamenti siberiani, anche Irkutsk ha una grossa componente della popolazione discendente da deportati, prima sotto il regime zarista, poi sotto quello stalinista. Dopo l’escursione panoramica proseguimento verso il lago Baikal, con una breve fermata a Taltsy a 40 km da Irkutsk.
TALTSY
Il Museo Archeologico ed Etnografico di Irkutsk “Taltsy” possiede una collezione unica di monumenti storici, architettonici ed etnografici dei secoli XVII-XX. Situato nel villaggio di Taltsy, sulla riva destra del fiume Angara, a 20 chilometri a nord della sua sorgente. Il museo è stato fondato nel 1969. La base del museo sono gli edifici in legno di piccole città e villaggi della regione di Irkutsk, che caddero nella zona di allagamento durante la costruzione di una cascata di centrali idroelettriche sul fiume Angara nella seconda metà del XX secolo. In precedenza, sul territorio del museo, c’era un grande villaggio chiamato Taltsy, in cui era presente anche l’industria, ma con la costruzione della centrale idroelettrica e la formazione di un bacino idrico, la parte principale del villaggio fu allagata. Su questa collina fu fondato un museo. Attualmente il museo ha oltre 40 monumenti di architettura e più di 8.000 reperti che raccontano la vita dei villaggi siberiani del XVII – XX secolo.
BAIKAL
Il lago Baikal si estende su una superficie di 31 722 km 2 , che ne fa uno dei maggiori laghi al mondo per superficie; si allunga per 636 km da nord a sud, con una larghezza media di 48 km (massima 79,4 km). La profondità media del lago è di 744 m, con una massima di 1.642 m nella parte centrale. Questi valori ne fanno contemporaneamente il lago d’acqua dolce più profondo del mondo e quello con il volume maggiore (23 615 km 3 ). Si stima che contenga circa il 20% delle riserve d’acqua dolce del pianeta. È stato posto sotto la tutela dell’Unesco come patrimonio dell’umanità nel 1996. Fa parte della lista delle Sette meraviglie della Russia. Visita del Museo dedicato al lago. Nel pomeriggio previsto un giro con un battello. Il secondo giorno (a piacere e tempo atmosferico permettendo) è un trekking (difficoltà media) sul bosco e colline, con arrivo sulle rive del lago incontaminate e spopolate.
ULAN-UDE
Ulan-Udė è una città situata sul fiume Uda, la capitale della repubblica autonoma dei Buryaty. Fondata nel 1666 dai cosacchi, si sviluppò come centro di commercio tra l’ovest e l’est della Russia, la Cina e la Mongolia. I Buryaty sono la più grande minoranza etnica della Siberia. I Buryaty sono di origine mongola come dimostrato dalle loro caratteristiche somatiche, da molti loro usi e costumi, inclusi l’allevamento itinerante, praticato dalla maggior parte dei popoli nomadi, e l’uso della yurta per il pernottamento. Parlano il buryato, una lingua altaica appartenente al gruppo delle lingue mongoliche. Passeggiata in centro della città, sulla piazza di Ulan Ude per ammirare la più grande testa di Lenin al mondo! Visita di Datsan di Ivolga, un monastero buddista, il centro del Sangha tradizionale buddista della Russia. E’ il monumento di storia e architettura situato 36 km a ovest del centro di Ulan-Ude.
VLADIVOSTOK
Vladivostok è una città (600.378 abitanti), situata nell’estremo oriente russo sulla costa del Mar del Giappone, capoluogo del Territorio del Litorale, in prossimità del confine con Cina e Corea del Nord. È un importante nodo per i trasporti: possiede il più grande porto russo sull’oceano Pacifico, sede della Flotta omonima, vi termina la Transiberiana. Giro panoramico della città. Visita dell’ isola Russkij con il capo Tobisin e la batteria d’artiglieria Novosilzevskaja. Qui finisce l’ avventura! Foto al monumento simbolo, dedicato ai 9288 chilometri della Transiberiana.
IMPORTANTE
Il viaggio proposto appassionerà sicuramente il viaggiatore che ama la natura, cultura, storia, tradizioni, ecc.). E’ destinato a persone con spirito di adattamento e che possono adattarsi alle circostanze. Dormire e mangiare in un treno di solito ci si abitua solo dopo qualche giorno. In questo viaggio si trascorreranno in totale 8 notti in treno con altri tre passeggeri, in uno scompartimento di 4 posti letto più 3 giorni. Pertanto, si dovrà essere preparati per queste lunghe percorrenze. Ma è un viaggio della Transiberiana, una via ferroviaria di ben 9288 chilometri, una delle più celebri ed affascinanti al mondo, e se uno vuole farla, deve per forza trascorrere parecchio tempo in treno ! Tutti gli accessori necessari per dormire verranno forniti in ogni treno (cuscino, materasso, federa, lenzuola, asciugamano). In alcuni treni (non in tutti) c’è la possibilità di fare una doccia (a pagamento).
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